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al testo di Klara Rubino
Il giorno dei morti di Salvatore A.Santoro videopoesia
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Anchio mi sono emozionata nel leggere questi tuoi positivi commenti. Non ti nascondo che fossi un po in ansia in merito al fatto di aver rispettato i tuoi personali e forti sentimenti con la mia personale interpretazione e le mie personali scelte: lunica tua fotografia , la musica non classica, imprecisioni nello sfumare troppo rapidamente il sottofondo sia allinizio che nel finale; ma fortunatamente le parole poetiche son un ponte che congiunge le età diverse, i vissuti diversi ed anche le diverse "dimensioni", come la vita e la morte. Mi sono immaginata il tuo percorso lungo i viali del cimitero come un viaggio nel buio col lancinante desiderio, bisogno necessità di tornare a casa, ovvero dalla mamma. E solo davanti a quella tomba, quella foto, quel nome, quelle date, quella espressione del volto ritrovata, respirare, riascoltare quel senso di amore materno: quella tenerezza che a quanto pare ti è arrivata. Non so se sei andato a vedere il testo della canzone di sottofondo, ne vale la pena darci una sbirciata...eccolo qui, tratto da Angolo testi
Renditi stabile
Quando dai il meglio di te, ma non hai successo quando ottieni quel che vuoi, ma non ciò di cui hai bisogno quando ti senti così stanco ma non riesci a dormire Torna indietro
E le lacrime si versano sul tuo viso quando perdi qualcosa che non puoi rimpiazzare quando ami qualcuno ma tutto va perduto potrebbe andar peggio?
Le luci ti guideranno a casa e accenderanno le tue ossa ed io proverò a consolarti
Lassù o laggiù quando tu sei troppo innamorato per lasciar andar via tutto e se tu non provi, non saprai mai quanto vali
Le luci ti guideranno a casa e accenderanno le tue ossa ed io proverò a consolarti
Le lacrime si versano sul tuo viso quando perdi qualcosa che non puoi rimpiazzare le lacrime si versano sul tuo viso ed io..
Le lacrime si versano sul tuo viso ti prometto che imparerò dai miei errori le lacrime si versano sul tuo viso ed io..
Le luci ti guideranno a casa e accenderanno le tue ossa ed io proverò a consolarti
Brava Klara, ci ha messo la giusta tensione ed hai saputo trasmettere le emozioni che provavi mentre declamavi questa lirica, che hai intensamenti vissuto come se il personaggio alla quale è rivolta, mia madre, fosse anche la tua. Grazie di cuore per lemozione che mi hai regalato.